Intervista su e-commerce e digital marketing

Pochi giorni fa dentro Guermandi Group, l’agenzia di marketing e comunicazione con cui collaboro da diversi anni, abbiamo fatto un’interessante chiacchierata sull’importanza dell’e-Commerce in questo periodo nero per molti settori produttivi.

Fabrizio Fabbri, Account New Business dell’Agenzia, ha raccolto alcune considerazioni, trasformandola in un’intervista al sottoscritto, che è stata pubblicata all’inizio del mese.

L’intervista completa è disponibile a questo link:

Eccone un estratto:

Buongiorno dott. Stella, stiamo velocemente tornando a una limitazione degli spostamenti a causa del Covid. Come devono provare a reagire le aziende, sia btob sia btoc? Quale tattica consiglia?

Buongiorno!
I tempi sono delicati in effetti. Tutte le attività economiche sono sottoposte a forti stress. In una situazione come quella che stiamo vivendo, le aziende devono innanzitutto muoversi. Rimanere fermi ora significa perdere quote di mercato rispetto ai competitor. La tattica al momento non può che essere quella che passa per la comunicazione ed il marketing in formato digitale. Le aziende italiane sono da sempre in ritardo su questo tema rispetto ai concorrenti esteri. Bisogna rendere questo periodo un’occasione di rilancio. Quindi presidio dei canali digitali, magari non tutti, ma quelli più utili alla specifica azienda e siti web che siano non solo una mera vetrina, ma utili strumenti di lavoro e di contatto con i clienti. E poi ovviamente l’e-Commerce, forse l’unico canale di vendita che vede un aumento anche in tempi come questi.

Visto che l’e-commerce sembra essere l’unica possibile via da percorrere per fronteggiare la crisi, quali sono i principali strumenti che un’azienda di produzione o commerciale deve mettere in campo?
Innanzi tutto bisogna iniziare a pensare all’eCommerce come ad un bene strumentale e non come ad un costo fine a sé stesso. Per anni  le aziende italiane sono state pronte a spendere decine di migliaia di Euro per un furgone o un immobile, ma erano restie a spendere qualche migliaia di Euro per un’e-commerce professionale. Questa mentalità deve cambiare. L’e-commerce deve essere percepito come uno strumento essenziale, imprescindibile, per la crescita di fatturato.
Quindi gli strumenti principali da attivare sono la costruzione di un e-commerce su una piattaforma robusta e scalabile ed attivare un piano di comunicazione che permetta di intercettare i potenziali clienti dove essi navigano abitualmente.

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