Il 14 maggio 2024 Ron Rash, autore de “Il custode” (ed. La nuova frontiera), è passato alla Libreria Biblion di Granarolo per incontrare i lettori e dialogare con Margherita Carlotti del suo nuovo libro.
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Chi è Ron Rash
Ron Rash (nato il 25 settembre 1953) è un poeta, scrittore di racconti e romanzi americano e il professore distinto Parris negli Studi Culturali Appalachi presso la Western Carolina University.
Rash è nato il 25 settembre 1953 a Chester, in Carolina del Sud, e cresciuto a Boiling Springs, in Carolina del Nord. È laureato presso la Gardner-Webb University e la Clemson University, dove ha conseguito rispettivamente una laurea in lettere (B.A.) e una magistrale in lettere (M.A.) in inglese.
I poemi e i racconti di Rash sono apparsi su oltre 100 riviste e giornali. Serena è stata finalista del premio PEN/Faulkner nel 2009. Rash ha inoltre ottenuto riconoscimenti come autore di racconti brevi, vincendo il premio Frank O’Connor nel 2010 per Burning Bright.
Opere recenti come The Outlaws (Oxford American, estate 2013) si sono concentrate sulle vite ordinarie nell’Appalachia meridionale.
Ron Rash ricopre la cattedra John e Dorothy Parris negli Studi Culturali Appalachi presso la Western Carolina University, dove insegna poesia e narrativa nel Dipartimento di Inglese.
“Il custode” di Ron Rash
Nel romanzo Il Custode, ambientato a Blowing Rock, nella Carolina del Nord del 1951, Blackburn Gant, un uomo segnato dalla poliomielite fin dalla sua infanzia, conduce una vita tranquilla come custode del cimitero locale. La sua personalità introversa trova pace nel lavoro tra i morti, ma tutto cambia quando il suo migliore amico, Jacob Hampton, viene mandato a combattere in Corea e gli affida sua moglie incinta, Naomi. Entrambi emarginati dalla comunità a causa delle loro origini umili e del loro amore contrastato dalle convenzioni sociali, Blackburn e Naomi trovano conforto l’uno nell’altro durante l’assenza di Jacob. Tuttavia, un terribile inganno minaccia di distruggere le loro vite, e nessun segreto può rimanere nascosto per sempre. Il romanzo esplora i legami d’amicizia, le contraddizioni familiari e il vero significato dell’amore in un contesto pieno di tensione e intensità emotiva.
Rash dipinge un quadro dettagliato della vita nelle montagne Appalachi, con dialoghi autentici e descrizioni vivide che catturano l’essenza della regione e dei suoi abitanti. La storia si sviluppa in un crescendo di drammaticità e tensione. “Il Custode” è un’opera che abilmente mescola elementi di tragedia shakespeariana con la vita quotidiana nella Carolina del Nord degli anni ’50.
La prosa di Rash, sobria ma potente, e la sua capacità di affrontare la brutalità della natura umana ricordano autori come John Steinbeck e Cormac McCarthy, anche se la sua scrittura piena di dolcezza, si discacca nettamente dalla crudezza di altri maestri del Sud degli Stati Uniti.