Il 10 Agosto 2024 stavamo attraversando il deserto del sud della California in direzione est. Eravamo partiti da San Diego in direzione Phoenix, in Arizona. Abbiamo fatto una sosta a Calexico, per vedere di persona il confine U.S.A. – Messico di cui tanto si parla.
Calexico: una città di frontiera tra due mondi
Situata nella Contea di Imperial, lungo la linea di confine tra California e Messico, Calexico è una cittadina di circa 40.000 abitanti che vive un’interessante dualità culturale. Il nome stesso, una combinazione di “California” e “Mexico,” riflette la sua natura di punto di incontro tra due Paesi. Separata da Mexicali (la sua controparte messicana) solo da un varco doganale, Calexico è molto più di una semplice cittadina di frontiera: rappresenta un crocevia economico e sociale che unisce due mondi molto diversi.
Un’economia di servizi legata all’immigrazione
Gran parte dell’economia di Calexico ruota attorno ai servizi offerti ai migranti e ai pendolari che attraversano il confine ogni giorno. Essendo una delle principali porte d’accesso tra Messico e Stati Uniti, Calexico vede transitare migliaia di persone quotidianamente, inclusi lavoratori messicani, turisti e commercianti. Questo flusso costante ha creato una domanda elevata per servizi come:
- Agenzie di cambio valuta e servizi bancari per chi gestisce affari transfrontalieri.
- Assistenza legale e consulenza sull’immigrazione per chi cerca di regolarizzare la propria posizione negli Stati Uniti.
- Cliniche e uffici di assicurazione sanitaria, poiché molti pendolari messicani preferiscono accedere a servizi medici più convenienti.
- Negozi e ristoranti che servono una clientela binazionale, con un’offerta che combina prodotti americani e messicani.
Inoltre, Calexico ospita numerosi uffici governativi e agenzie doganali che gestiscono i controlli di frontiera, fornendo numerosi posti di lavoro locali.
Una città sofferente
Nonostante la sua posizione strategica, Calexico affronta anche delle sfide. Il forte legame con l’economia messicana la rende vulnerabile alle fluttuazioni del mercato e ai cambiamenti nelle politiche di immigrazione e commercio. Inoltre, il tasso di povertà e disoccupazione è storicamente alto rispetto ad altre città californiane, il che evidenzia la necessità di diversificare l’economia locale.
Sebbene la città beneficiti di un flusso costante di immigrati e pendolari, molti residenti si trovano a fronteggiare alti tassi di povertà e disoccupazione. La mancanza di opportunità lavorative stabili e ben retribuite contribuisce a un senso di stagnazione economica.
Molte aree di Calexico mostrano segni di trascuratezza nelle infrastrutture, con strade e edifici che necessitano di manutenzione. Questa mancanza di investimenti nell’urbanistica può dà l’impressione di abbandono e incuria, influenzando l’atmosfera generale della città.
Essendo un punto di passaggio per molti migranti e pendolari, Calexico ha una popolazione che tende a essere più transitoria. Molti residenti vivono qui solo temporaneamente, il contruibusce sicuramente a una mancanza di coesione sociale e di investimenti nella comunità.
Un’identità culturale unica
Calexico è spesso associata a stereotipi legati all’immigrazione e alla povertà. Queste percezioni possono influenzare come sia vista la città dall’esterno e persino da chi ci vive, creando un ciclo di negatività che può perpetuare un’atmosfera triste.
Nonostante le sfide, Calexico ha anche una ricca cultura e una comunità resiliente, ma questi aspetti possono non emergere immediatamente. Le difficoltà economiche e sociali possono offuscare il valore culturale e le potenzialità della città, dando l’impressione che sia prevalentemente un luogo di lotta piuttosto che di opportunità.
Al di là dell’economia, ciò che rende Calexico speciale è il suo tessuto sociale e culturale. La maggior parte della popolazione è bilingue e biculturale, con legami profondi con Mexicali e con il Messico in generale.
Per chi è alla ricerca di una finestra autentica sulla vita di frontiera tra Messico e Stati Uniti, Calexico offre uno sguardo privilegiato, con tutte le sue complessità e sfumature.