Al momento in cui scriviamo, non possiamo prevedere con certezza chi sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti. I sondaggi indicano un leggero vantaggio per Donald Trump, ma come abbiamo imparato dalle elezioni passate, la politica americana può riservare sorprese fino all’ultimo momento. Che sia Trump a tornare alla Casa Bianca o Kamala Harris a ottenere la vittoria, l’esito avrà conseguenze importanti non solo per gli Stati Uniti, ma anche per l’Italia e l’Europa. Vediamo quindi cosa potrebbero comportare le elezioni americane 2024 per il nostro continente.
La vittoria di Trump: un ritorno all’America First
Se Donald Trump dovesse riconquistare la presidenza, assisteremmo probabilmente a un rafforzamento della sua politica “America First”. Questo approccio, che ha già segnato il suo primo mandato, privilegia gli interessi nazionali degli Stati Uniti a discapito della cooperazione internazionale. Trump potrebbe riprendere la sua linea più isolazionista e protezionista, riducendo l’impegno degli Stati Uniti in questioni globali come la Nato, il commercio internazionale e la lotta contro il cambiamento climatico.
Per l’Italia e l’Europa, questo scenario comporta diverse sfide. Sul fronte della difesa, Trump ha già in passato criticato gli alleati europei per non contribuire abbastanza ai costi della Nato, e una sua nuova presidenza potrebbe comportare ulteriori pressioni affinché i Paesi europei aumentino le loro spese militari. Questo potrebbe creare tensioni all’interno dell’Unione Europea e rendere più complicata la cooperazione transatlantica in materia di sicurezza.
Anche sul piano commerciale, l’Europa potrebbe trovarsi ad affrontare nuovi dazi o misure protezionistiche, con un impatto negativo su settori chiave dell’economia, come l’export automobilistico e agricolo. L’Italia, in particolare, che ha negli Stati Uniti uno dei suoi principali mercati per prodotti come vino e moda, potrebbe risentirne pesantemente. Inoltre, il distacco americano dalla lotta contro il cambiamento climatico potrebbe isolare ulteriormente l’Europa, che sta cercando di rafforzare il suo impegno ambientale con il Green Deal.
La vittoria di Harris: continuità con Biden e focus sulle alleanze
Nel caso in cui Kamala Harris dovesse vincere, la sua presidenza segnerebbe probabilmente una continuità con le politiche di Joe Biden, di cui è stata vice. Questo significherebbe un rafforzamento delle alleanze internazionali e una maggiore apertura verso la cooperazione multilaterale, sia sul piano economico che su quello geopolitico. Per l’Italia e l’Europa, la vittoria di Harris potrebbe significare una maggiore stabilità nelle relazioni con gli Stati Uniti, in particolare per quanto riguarda il commercio e la sicurezza.
Con Harris alla Casa Bianca, ci aspetteremmo una politica estera più orientata al rafforzamento della Nato e alla collaborazione con gli alleati europei su temi come la gestione della crisi ucraina e la competizione con la Cina. Questo potrebbe tradursi in un maggiore supporto agli sforzi europei in ambito difensivo e in una posizione comune più forte sul fronte delle sanzioni contro la Russia.
Sul piano economico, una presidenza Harris probabilmente manterrebbe le relazioni commerciali con l’Europa su un binario stabile, cercando di evitare il ritorno delle guerre commerciali e dei dazi che hanno caratterizzato il periodo Trump. Ciò sarebbe un vantaggio per settori come quello manifatturiero e agricolo italiano, che dipendono fortemente dalle esportazioni verso gli Stati Uniti.
Un altro aspetto chiave della presidenza Harris potrebbe essere la sua attenzione alle questioni ambientali e sociali. La sua amministrazione sarebbe probabilmente più in linea con gli obiettivi europei in materia di transizione ecologica e diritti civili. Questo potrebbe aprire la strada a una collaborazione più stretta su temi come il cambiamento climatico, la regolamentazione delle multinazionali tecnologiche e la giustizia sociale, temi centrali anche per le agende politiche di molti Paesi europei.
Un futuro incerto per l’Europa
In entrambi i casi, che si tratti di Trump o Harris, le elezioni americane 2024 avranno un impatto significativo sull’Europa e sull’Italia. Una nuova presidenza Trump potrebbe spingere l’Europa verso una maggiore indipendenza strategica e costringere i Paesi membri dell’Unione a rafforzare la loro cooperazione in ambito difensivo ed economico. Tuttavia, questo cammino potrebbe essere costellato di tensioni e conflitti commerciali con gli Stati Uniti, con effetti negativi sull’economia italiana.
D’altro canto, una vittoria di Kamala Harris offrirebbe un orizzonte più favorevole alla cooperazione internazionale e al mantenimento di un ordine globale basato sulle alleanze tradizionali. Ciò non significa che non ci saranno sfide, ma la presidenza Harris potrebbe rappresentare un’opportunità per rafforzare il legame tra Europa e Stati Uniti, soprattutto su temi come il clima, i diritti e la sicurezza.
Nonostante i sondaggi e le previsioni, l’unica certezza è che le elezioni americane 2024 avranno un profondo impatto non solo per gli Stati Uniti, ma anche per il futuro politico ed economico dell’Italia e dell’Europa.