“Il “mito massmediale” della “creatività” è uno dei più potenti apparati ideologici della borghesia perché afferma che l’uomo attivo, quello che “crea” cose, assomiglia a Dio perché Dio gli assomiglia. Descrive, cioè, il laborioso cittadino borghese come un piccolo dio, e l’artista come un piccolo borghese.”
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