5 giorni a New York

Nell’Agosto del 2022 siamo stati 5 giorni a New York, prima di prendere un volo interno verso Los Angeles per fare il nostro primo viaggio On The Road, toccando California, Nevada, Arizona e Utah.

Un riepilogo delle tappe del nostro viaggio.

Giorno 1: il Village

Partiti da Bologna e fatto un veloce scalo ad Amsterdam, siamo arrivati a New York nel primo pomeriggio.

Dato il fuso orario, i tempi lunghi alla dogana e per raggiungere Manhattan dal JFK, non ci è rimasto molto tempo per girare la città nel primo giorno. Fortunatamente, lo shuttle che ci ha portati in città è passato per Times Square e abbiamo potuto avere un primo assaggio dello skyline unico di New York.

Il nostro B&B era nell’East Village, quartiere tranquillo, pieno di giovani universitari della NYU.

  • Posti notevoli visitati: East Village, Ukranian Village, West Village, Washington Square Park
  • Dove abbiamo mangiato: Shake Shake West Village

Giorno 2: Manhattan, Central Park e Ponte di Brooklyn

Giornata piena in città, spostandosi sempre a piedi e in metro, con un caldo asfissiante che attanagliava le viscere.

Ovviamente i posti famosi per essere stati set di film o serie tv si sprecano e in ogni angolo c’è qualcosa di già visto o di famigliare, anche se come me non si era mai attraversato l’Atlantico.

Il memoriale del World Trade Center è davvero toccante. Molto meno il toro davanti a Wall Street, costretto in una morsa di turisti.

  • Posti notevoli visitati: 5th Avenue, NBA Store, Plaza Tower, Central Park, Rockfeller Park, Battery Park, Brooklyn Bridge, Strand Bookstore, Wall Street, Katz’s Delicatessen, World Trade Center, Dumbo (a Brooklyn).
  • Dove abbiamo mangiato: colazione al The Bean (East Village), pranzo da Whole Foods Market (Greenwich Village), cena da Katz’s Delicatessen (quello dell’orgasmo di Meg Ryan, motivato dal miglior pastrami mai provato)

Giorno 3 – Coney Island, Brooklyn e Times Square

Ancora un giorno dedicato all’esplorazione della città, stavolta anche con qualche gita più lontana, fino alle enormi spiagge di Coney Island con il suo decadente luna park. Abbiamo girato Brooklyn, scoprendo come sia in rapidissimo mutamento (leggi: gentrificazione) e ci siamo stupiti nello scoprire addirittura delle vie pedonalizzate: una cosa davvero notevole per gli U.S.A.

Notevole anche il Brooklyn Museum, che merita una visita.

Times Square è da vedere una volta nella vita. Ok, ma per poco. Siamo letteralmente scappati dopo pochi minuti per la calca insopportabile.

  • Posti notevoli visitati: Little Italy, Coney Island, Brookylin, Prospect Park, Brooklyn Museum, Fulton Street, Brodway, Times Square
  • Dove abbiamo mangiato: pranzo da Nathan’s Famous (il più famoso Hot Dog di Coney Island), cena Fedoroff’s Roast Pork a Brooklyn (con il Philly Cheesesteak mai mangiato).

Giorno 4 – Manhattan opulenta

Passeggiata per la New York ricca e opulenta dei quartieri per ricchi e famosi. Parchi impeccabili, ombra e calma. Bella la visita alla Public Library, che a me non può non richiamare l’Alba del Giorno Dopo.

Davvero bellissimo il giro serale con il traghetto che da Manhattan va a Staten Island. Un modo economico per fare uno spettacolare e coreografico tour in battello senza spendere un occhio della testa. I grattacieli illuminati che si specchiano nella baia sono veramente una vista mozzafiato.

  • Posti notevoli visitati: Madison Avenue, Madison Square, 5th Avenue, Union Square, Park Avenue, Gramercy Park, Harry Potter New York, New York Public Library, Grand Central Station, Moma PS1, Staten Island Ferry.
  • Dove abbiamo mangiato: pranzo The Red Flame (nella più classica delle tavole calde all’americana), cena da Shake Shack.

Giorno 5 – Harlem e Manhattan dall’alto

Ultimo dei nostri 5 giorni a New York dedicato a due visite spettacolari.

Prima tour a piedi di Harlem, con una guida volontaria locale che ci ha spiegato in maniera straordinariamente interessante i movimenti demografici che hanno coinvolto il quartiere, portandolo in pochi anni da zona degradata evitata persiono dalla polizia a zona per famiglie tra le più ambite della città. Colpa di Walt Disney e di Rudy Giuliani. Cosa centrano questi due loschi figuri? Provate ad indagare

La seconda, dopo una bella passeggiata sulla High Line, è stata la salita in cima al The Edge per vedere il tramonto dalla terrazza sul centesimo piano. Solo: WOW!

  • Posti notevoli visitati: Bryant Park, New York Public Library, Time Warner Center, Harlem, Bella Abzug Park, High Line, Hudson Yard, The Edge
  • Dove abbiamo mangiato: colazione da Veniero’s Pasticceria e Caffè, pranzo Bareburger con uno dei migliori hamburger vegani mai provati, cena alla Taqueria St’ Marks Place.

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