La Pacific Coast Highway: un viaggio on the road lungo la costa californiana

La Pacific Coast Highway (PCH), conosciuta anche come California State Route 1, è un’iconica strada panoramica che si snoda lungo la costa californiana per circa 1050 km. Tra paesaggi mozzafiato, spiagge incantevoli e città vivaci, la PCH offre un’esperienza di viaggio indimenticabile.

Da molti è considerata la strada panoramica più bella di tutti gli U.S.A. ed è proprio per questo che noi abbiamo deciso di percorrere questa strada per andare da Los Angeles a San Francisco, anche se così facendo abbiamo impiegato qualche ora in più.

La storia della Pacific Coast Highway

La costruzione della PCH iniziò all’inizio del XX secolo, con il sogno di collegare San Francisco a San Diego. Il progetto si completò solo nel 1934, dopo decenni di lavoro e sfide ingegneristiche. La strada ha subito diverse modifiche nel corso degli anni, ma il suo fascino è rimasto intatto.

Malibu: scogliere da urlo e surf da leggenda

Partiti da Los Angeles, la nostra prima sosta è stata a Malibu, una località californiana da sogno, che si estende per 34 chilometri lungo la costa del Pacifico, famosa per le sue spiagge dorate, le ville sontuose e l’atmosfera rilassata. Ma Malibu è anche molto di più: è un paradiso per gli amanti del surf, con onde leggendarie che attirano surfisti da tutto il mondo.

Le scogliere di Malibu, a picco sull’oceano, offrono panorami mozzafiato e sono un punto di riferimento per gli amanti della natura.

La storia del surf a Malibu inizia negli anni ’50, quando alcuni pionieri come Miki Dora e Donald Takayama iniziarono a cavalcare le onde di questa costa selvaggia. Da allora, Malibu è diventata una leggenda del surf, con spot famosi come Surfrider Beach, Malibu Pier e Zuma Beach.

Una sosta a Santa Barbara

Santa Barbara, soprannominata la “Riviera Americana”, è una cittadina californiana affacciata sul Pacifico. Con il suo clima mediterraneo, le spiagge dorate e l’architettura coloniale spagnola, Santa Barbara emana un fascino irresistibile.

Fondata nel 1786 dai missionari francescani, la città vanta una ricca storia e un centro storico ben conservato. Cuore pulsante di Santa Barbara è State Street, un viale pedonale ricco di negozi, ristoranti e caffè.

Oltre al fascino urbano, Santa Barbara offre anche bellezze naturali mozzafiato. Da non perdere il lungomare, il molo Stearns Wharf e il Giardino Botanico. A pochi chilometri dalla città si trova inoltre la Missione di Santa Barbara, la più antica della California.

Big Sur

Volevamo fermarci a Big Sur essenzialmente perché ci ha vissuto Henry Miller, ma purtroppo la sua casa non era visitabile.

Alcuni dei personaggi più famosi che hanno vissuto a Big Sur:

• Henry Miller: Scrittore americano, noto per la sua vita bohémien e le sue opere controverse, visse a Big Sur dal 1944 al 1962. La sua casa, ora un museo, è immersa nella natura e offre una vista mozzafiato sull’oceano.
• Robinson Jeffers: Poeta americano, noto per i suoi versi cupi e la sua profonda connessione con la natura, visse a Big Sur dal 1914 al 1962. La sua casa, Tor House, è costruita in pietra e si affaccia sull’oceano.
• Jack Kerouac: Scrittore americano e figura iconica della Beat Generation, trascorse alcuni periodi a Big Sur negli anni ’50 e ’60, traendo ispirazione per il suo romanzo “Big Sur”.
• Lawrence Ferlinghetti: Poeta americano e fondatore della City Lights Bookstore, visse a Big Sur per alcuni anni negli anni ’60.
• Edward Weston: Fotografo americano, famoso per le sue immagini di paesaggi e nudi, visse a Big Sur dal 1946 al 1958.
• Hunter S. Thompson: Giornalista e scrittore americano, noto per il suo stile gonzo e il suo romanzo “Paura e disgusto a Las Vegas”, visse a Big Sur per alcuni anni negli anni ’70.

Oltre a questi nomi noti, Big Sur è stata anche la casa di molti altri artisti, musicisti e scrittori meno conosciuti, che hanno trovato in questo luogo un rifugio e una fonte di ispirazione.

Perché Big Sur ha attratto così tanti artisti?

• La bellezza naturale: Big Sur è un luogo di rara bellezza, con scogliere a picco sull’oceano, foreste di sequoie e spiagge incontaminate.
• L’isolamento: La posizione remota di Big Sur offre un senso di solitudine e pace, ideale per chi desidera concentrarsi sulla propria arte.
• La comunità artistica: Nel corso del tempo, Big Sur ha sviluppato una vivace comunità artistica, che ha offerto agli artisti un ambiente di supporto e di scambio.

Gli artisti che hanno vissuto a Big Sur hanno lasciato un’eredità duratura nella cultura americana. Le loro opere hanno contribuito a celebrare la bellezza della natura californiana e a esplorare temi come la solitudine, la libertà e la spiritualità.

Ancora oggi, Big Sur continua ad essere un luogo di ispirazione per artisti e creativi di tutto il mondo.

Monterey

Monterey, affacciata sulla costa californiana, è una pittoresca cittadina ricca di fascino e di attrazioni. Famosa per il suo porto turistico e per la sua fauna selvatica, Monterey è un vero paradiso per gli amanti della natura.

Una delle attrazioni principali di Monterey sono le colonie di leoni marini che si possono ammirare al Pier 39. Questi mammiferi giocherelloni e curiosi attirano ogni giorno migliaia di visitatori che si fermano ad osservarli e a fotografarli.

Santa Cruz

Prima di entrare nella città di San Francisco, l’ultima tappa sulla Pacific Coast Highway è stata Santa Cruz.

Santa Cruz, California, è un mix vivace di cultura surf, storia missionaria e giocosa ecccentricità. Le spiagge sabbiose attirano i surfisti, mentre il lungomare offre un mix di ristoranti, negozi e artisti di strada.

Il passato ispanico della città è testimoniato dalla Mission Santa Cruz, la più antica della California. Ma è il Santa Cruz Beach Boardwalk, con la sua Giant Dipper in legno e le giostre vintage, che infonde alla città un spirito giocoso e nostalgico, facendo di Santa Cruz una destinazione unica che soddisfa sia amanti dell’oceano che avventurieri urbani.