L’Intreccio tra Uomo e Macchina: Riflessioni sul Futuro dei Corpi
Nel mondo sempre più connesso alla tecnologia, il nostro rapporto con le macchine sta diventando sempre più profondo e intimo. Questo legame ha un impatto diretto sul nostro corpo e sul nostro cervello ed Harry Parker lo indaga come pochi altri.
Harry Parker è cresciuto nel Wiltshire, si è arruolato nell’esercito britannico a ventitré anni e ha prestato servizio col grado di capitano nel 2007 in Iraq e nel 2009 in Afghanistan, dove ha perso le gambe nell’esplosione di un ordigno. Partendo dalla sua esperienza personale, ci offre uno sguardo radicalmente nuovo sulla disabilità e affronta il tema del rapporto fra uomo e macchina riportandolo ad una dimensione quotidiana e concreta.
L’incontro con Harry Parker
Abbiamo avuto la fortuna di incontrare Parker a Budrio, il 20 aprile 2024. Insieme a lui la traduttrice ed editrice Martina Testa.
La chiacchierata che hanno fatto con Margherita Carlotti della Libreria Biblion è assolutamente imperdibile.
Ascoltala qui:
Perché proprio a Budrio?
Harry Parker è venuto fino a Budrio per parlare del suo libro perché questo comune a circa 20 km da Bologna è sede non solo del Centro Protesi INAIL, centro di eccellenza mondiale per la realizzazione di protesi, ma perché negli anni si è venuto a creare un vero e proprio distretto del settore.
Come ha spiegato la Sindaca Debora Badiali, Budrio è infatti sede molte aziende del settore e di numerose realtà dell’indotto che operano in sinergia.
La recensione del libro di Harry Parker
Ascolta la recensione del libro di Margherita Carlotti della Libreria Biblion: